Secondo la Medicina, il maledetto dolore che oggi ti perseguita e ti impedisce di vivere libero da tormenti e sofferenze è inevitabilmente destinato a peggiorare – a meno che tu non prenda immediati provvedimenti!
Lo so, darti una notizia come questa sembra solo uno squallido tentativo di fare terrorismo psicologico…
Ma ho visitato fin troppi pazienti che in questi anni hanno sottovalutato i loro problemi –spesso perché mal consigliati – e per questo sono stati costretti a soffrire ingiustamente atroci dolori che invece si sarebbero potuti tranquillamente risparmiare.
Purtroppo, nel 99,1% dei casi, chi soffre di mal di schiena, dolori al collo, alle gambe o alle articolazioni, sottovaluta sempre il rischio di peggioramento a cui è INEVITABILMENTE destinato ad andare incontro.
«Tanto mi basta prendere qualche antidolorifico o alla peggio vado da un terapista che mi rimette a nuovo».
Questo è quello pensano tutti.
È un ragionamento comprensibile.
Ma la soluzione non è affatto così semplice…
Secondo uno studio eseguito dal reparto ortopedico dell’Università di Innsbruck
Ecco perché è fondamentale che tu capisca il prima possibile cosa puoi fare per liberartene subito e una volta per tutte.
Quello che oggi è solo un doloretto fastidioso potrebbe causare danni permanenti al resto del tuo corpo
Credi che stia esagerando?
Niente affatto. Ormai è un fatto ampiamente dimostrato. Anche i media da qualche anno hanno cominciato a parlarne apertamente, facendo la loro parte per cercare di metterti in guardia.
Per aiutarti a capire meglio le spiacevoli conseguenze a cui rischi di andare incontro, mi prendo giusto lo spazio di un paio di righe per spiegarti la vera causa di quasi tutti i tuoi dolori a muscoli, ossa e articolazioni.
Lo so, può sembrare assurdo che la colpa di quasi tutte le tue sofferenze sia da imputare ad unico fattore, ma questa è la realtà dei fatti.
È tutta colpa della postura!
Una postura scorretta ti obbliga a scaricare male il peso su muscoli e articolazioni. Questo crea pericolose lesioni e affaticamenti.
Magari quando stai in piedi carichi tutto il peso avanti o indietro e la tua schiena somiglia a quella del Gobbo di Notre Dame, oppure quando rimani seduto a lungo incurvi la schiena come un sacco di patate…
Sono piccoli errori posturali. Quasi impercettibili.
Il problema è che se non li risolvi per tempo ti causeranno una serie infinita di problemi.
Se la postura è scorretta il tuo fisico si indebolisce e a quel punto qualsiasi movimento può essere sufficiente a causare un nuovo trauma.
Magari ti è capitato di alzarti dal letto e, tutto d’un tratto, ti è partita una di quelle fitte alla schiena che tolgono il respiro.
Molto probabilmente non è stato il gesto di “alzarti dal letto” a causare il dolore. La tua schiena era già indebolita da tutta una serie di problemi posturali e il tentativo di alzarti è stato solo il colpetto finale che ha rotto un vaso già incrinato.
Magari oggi provi solo qualche doloretto una volta ogni tanto e probabilmente ti accorgi di sentirlo proprio quelle volte in cui rimani seduto a lungo alla scrivania o sei costretto a stare in piedi per ore e ore.
Ma la colpa non è solo di come stai seduto quando lavori al computer o di come sei abituato a stare in piedi.
Le cause di una postura scorretta molto spesso sono legate a traumi che puoi aver subito anche molti anni fa.
Non è affatto raro che un piccolo trauma alla caviglia, al ginocchio o al collo possa averti costretto a cambiare postura per smettere di provare il dolore che in quel momento ti affliggeva.
Una banalissima storta alla caviglia può essere stata sufficiente a farti spostare il peso sull’altra gamba.
È una cosa che in gergo tecnico si chiama compensazione.
Magari col passare degli anni ti sei dimenticato di quella piccola storta, di quella frattura o di quella botta che avevi preso. Ma il breve periodo in cui sei stato costretto a cambiare la tua postura è bastato al tuo corpo per memorizzare quel comportamento e continuare a ripeterlo.
Il problema è che una volta che sei guarito dal trauma nessuno ha “rieducato” il tuo corpo ad acquisire una postura corretta.
Somma tutti i traumi fisici (piccoli e grandi) che hai subito nel corso della vita, alle centinaia di ore in cui sei costretto a stare tutto storto in piedi o alla tua scrivania, e avrai una vaga idea del perché oggi ti ritrovi a soffrire così tanto.
Anni e anni di compensi, sbilanciamenti e posture scorrette hanno fatto il resto.
E continuano a farlo…
Immagina di aprire e chiudere una porta con i cardini arrugginiti. Magari sforzando un po’ riusciresti ad aprirla lo stesso, ma a forza di dai e dai si consumerebbero fino a spaccarsi.
La stessa cosa vale per il tuo corpo.
I cardini hanno più o meno la stessa funzione delle vertebre o delle articolazioni: reggono il peso e permettono il movimento.
Non vorrai mica fare la stessa fine di una vecchia porta arrugginita, vero?
I cardini di una porta li puoi sostituire facilmente. Ma quando si tratta del tuo corpo le riparazioni non sono altrettanto semplici.
Certo, c’è sempre la possibilità di ricorrere ad operazioni chirurgiche e protesi.
Ma immagino che faresti volentieri a meno di farti aprire la schiena con un bisturi per poi ritrovarti con un’anca di metallo.
Inoltre non dimenticare che un intervento chirurgico è a tutti gli effetti un nuovo trauma per il tuo corpo.
E non parlo solo dei dolori post-intervento, delle cicatrici, della riabilitazione o della miriade di complicazioni possibili, ma anche di tutti i problemi di compensazione di cui ti ho parlato prima.
Un intervento è sempre un rischio e sono certo che preferiresti evitarlo, mi sbaglio?
È una domanda perfettamente legittima.
Qualsiasi cosa tu faccia, il dolore sembra essere sempre lì, come un avvoltoio che si aggira sulla tua testa, costantemente pronto a scendere in picchiata.
Ti svegli e, ancora prima di guardarti allo specchio, provi quella solita vecchia fitta che ti augura il buongiorno e ti ricorda che anche oggi è lì, pronta a tormentarti senza sosta.
Nemmeno al lavoro ti da pace.
Mentre stai seduto provi a cambiare posizione di continuo, ma quel maledetto dolore non accenna a volersene andare via. Lavorare è diventato uno strazio, però non puoi mica farne a meno.
Neppure a fine giornata, quando vorresti rilassarti davanti alla tv, riesci ad avere un momento di pace.
A questo punto direi che è anche ora di dire BASTA!
Ma qual è la soluzione?
Certo, potresti andare dal solito terapista… Ma sbaglio o è la stessa persona che fino ad ora non ha saputo risolverti il problema e da cui sei costretto a tornare ogni volta?
Per tua sfortuna, lo stretto legame tra una postura scorretta e i dolori a muscoli e articolazioni ha cominciato ad essere dimostrato scientificamente solo negli ultimi anni.
Ma molti terapisti in circolazione adottano ancora sistemi curativi dell’anteguerra che si limitano ai vecchi e inutili massaggi per sciogliere i muscoli e allentare la tensione.
Sono terapie che ormai risultano decisamente inefficaci nel medio e lungo termine.
Si è vero, provi un piccolo sollievo momentaneo… ma poi il dolore ricompare sempre.
Magari hai già dovuto pagare decine di sedute e trattamenti… ma se sei ancora qui in cerca di una soluzione, vuol dire che tutti i soldi che hai speso non ti hanno dato i risultati che speravi.
E quando le solite vecchie terapie non funzionano cosa ti dicono di fare, ogni volta?
O ti imbottiscono di antidolorifici o ti convincono che l’unica soluzione che ti resta è un bell’intervento chirurgico.
C’è da dire che, in determinati casi, operarti è l’unica cosa che rimane da fare.
Ma, in tanti altri, l’intervento NON è assolutamente necessario.
E diciamoci la verità: chi mai preferirebbe farsi aprire in due da un bisturi se il problema può essere risolto con metodi meno invasivi e meno pericolosi?
Lo sa bene Paola Mannaioni, una mia paziente che qualche mese fa mi ha contattato per risolvere i suoi dolori.
Paola si era già operata ad entrambi i piedi per via dell’alluce valgo” – una malformazione che oltre a causare forti dolori, può addirittura renderti incapace di camminare.
Qualche settimana dopo l’intervento ha iniziato a notare che “qualcosa non andava””. Si era resa conto che il dolore, dopo essere diminuito per un breve periodo, stava pian piano ricomparendo. L’incubo non era ancora finito!
Le cose erano, se possibile, peggiorate.
Paola aveva anche iniziato a cadere. Letteralmente, finiva a terra come un sacco di patate. Il piede sinistro a volte non reggeva il suo peso ed era già successo diverse volte, sia a casa che al lavoro.
L’operazione era stata eseguita male?
Niente affatto! Era perfettamente riuscita. Ma l’intervento a cui si era sottoposta mirava solo a raddrizzare l’osso del piede. Quando Paola è venuta in studio, mi sono subito reso conto che l’origine del suo problema non era legato all’alluce valgo.
Quello era solo un sintomo.
Le cause erano legate alla muscolatura “inattiva” del piede.
Nonostante il lavoro di Paola la costringesse a camminare molto, i muscoli del suo piede erano come “paralizzati”.
A causa del muscolo non attivo, nel periodo successivo all’operazione l’osso si era riposizionato nello stesso punto di prima e, come potrai benissimo immaginare, questo le aveva continuato a far patire atroci dolori.
Ma lavorando direttamente sull’origine del problema, due sole sedute col metodo PosturaPro le sono bastate per “riattivare” il muscolo e guarire definitivamente.
Dopo pochi giorni dal secondo trattamento, Paola ha smesso di cadere e ha subito iniziato a liberarsi da quel dolore che si portava ormai dietro da anni.
Ti interesserà sapere che, dopo l’operazione, l’ortopedico a cui si era rivolta le aveva consigliato di rassegnarsi a quel dolore che stava ricomparendo. Per fortuna si sbagliava.
A questo punto forse ti starai chiedendo che cosa ho fatto di diverso da tutti gli altri terapisti da cui era già stata.
Ho semplicemente agito sulla fonte del problema invece di concentrarmi solo sui sintomi come fanno in tanti.
Cosa voglio dire?
Per spiegartelo, lascia che mi presenti: sono Raffaele Nannini, creatore di “PosturaPro” – un metodo completo e collaudato che ha già aiutato XX persone ad eliminare per sempre i propri dolori a muscoli, ossa e articolazioni, senza aver mai superato le otto sedute.
Pratico questo lavoro ormai da molti anni. Ma non l’ho sempre fatto con risultati così sorprendenti.
Prima di creare il metodo PosturaPro, infatti, non ero soddisfatto. Di persone che dopo essersi affidate a me stavano meglio, ce n’erano. Ma per come la vedevo io, non erano a sufficienza. Non tutti riuscivano a liberarsi dal dolore in modo definitivo e, anche quando il trattamento dava buoni risultati, lo faceva dopo troppe sedute.
Quando mi confrontavo con i miei colleghi, ricevevo sempre parole di conforto.
Secondo la maggior parte dei terapisti italiani è normale essere in grado di far guarire solo una piccola parte dei propri pazienti. Non a caso, è molto comune che le persone iniziano ad andare da un terapista e continuano a farlo anche per molti anni, senza mai riuscire a risolvere realmente il dolore che le affligge.
Ma a me questo non andava bene.
Non mi accontentavo dei risultati che ottenevano i miei pazienti ed ero certo del fatto che ci potesse essere un modo, un sistema per aiutare più persone, in meno sedute.
Ecco che ho riiniziato a studiare. Mi sono iscritto ad un percorso di studio di sei anni in Osteopatia.
Ed è stato allora che ho scoperto il motivo per il quale forse anche te, nonostante le numerose sedute dal terapista, non ti sei ancora liberato dal tormento che ti affligge: se vuoi eliminare qualsiasi tipo di dolore a muscoli, ossa o articolazioni, devi prima scoprire il motivo per cui lo provi.
Per farti capire meglio il collegamento tra origine e sintomo dei tuoi dolori, trovo piuttosto emblematico il caso di un mio altro paziente: Alberto Sari.
Alberto è l’amministratore delegato della “Aesse Brothers Srl” – un’azienda che si occupa di fornire materia prima alle ditte che producono scarpe all’estero.
Per lavoro è costretto a trascorre circa 6 ore al giorno seduto alla scrivania e almeno un paio di volte al mese deve farsi la bellezza di 20 ore di macchina fra Lucca e Belgrado.
Quando si è rivolto a me, Alberto aveva solo 28 anni ed era già distrutto dal mal di schiena.
Se anche tu soffri o hai sofferto questo tipo di dolore, sono sicuro che capirai benissimo l’agonia di chi, pur con la schiena a pezzi, è obbligato a stare seduto sul sedile della sua auto per ore e ore senza potersi alzare.
Quando l’ho visitato per la prima volta, Alberto andava già da un fisioterapista da due anni.
Faceva mediamente una seduta a settimana. Ognuna dal costo di 80€. Negli ultimi 24 mesi aveva speso qualcosa come 2500 euro in sedute, senza però mai risolvere definitivamente il tormento che lo affliggeva.
Ogni massaggio bastava a malapena a farlo stare meglio per mezza giornata, ma alla fine il dolore alla schiena ricominciava sempre a farsi sentire.
L’unica soluzione per avere un po’ di sollievo era sdraiarsi a letto e rimanere immobile.
Ma l’amministratore delegato di un’azienda non può di certo permettersi di stare tutto il giorno a letto – come del resto non se lo possono permettere tutti quelli che lavorano.
All’inizio Alberto pensava fosse una buona soluzione imbottirsi di antidolorifici per sopportare il dolore. Ma, prendendoli ogni giorno, dopo un po’ avevano cominciato a perdere efficacia.
È questo il problema degli antidolorifici. Il corpo si abitua. E per avere qualche effetto devi aumentarne dosaggi e frequenza.
Ma fai molta attenzione! Prendere troppi antidolorifici può causarti gravi effetti collaterali come:
Vertigini;
Nausea;
Diarrea;
Reazioni cutanee;
Disturbi della vista;
Insufficienza renale;
Emorragie gastriche.
Insomma, non c’è da scherzare!
Continuare ad imbottirsi di antidolorifici NON è MAI una soluzione vincente.
Ma nemmeno i massaggi che Alberto si faceva fare riuscivano a liberarlo dal dolore in modo definitivo.
Alla pari degli antidolorifici andavano ad agire solo sul sintomo del problema, senza prenderne in considerazione le cause.
Dopo un’analisi approfondita e vari test per capire cosa stava causando tutti quei dolori, ho scoperto che l’origine del suo mal di schiena… NON era la schiena!
Si trovava invece nei muscoli anteriori del collo che erano troppo contratti.
La colpa era di un impianto chiamato “splint” che due anni prima il suo dentista gli aveva messo per sistemare gli incisivi della mandibola.
L’apparecchio, che gli correggeva la dentatura, obbligava anche i muscoli anteriori del suo collo a rimanere perennemente in tensione. Di conseguenza, i muscoli posteriori erano costantemente allungati e sotto stress. Questo squilibrio muscolare all’altezza del collo incideva sulla schiena. E da qui nasceva il dolore.
In poche parole, la causa del suo mal di schiena era l’apparecchio.
A quel punto, la soluzione più semplice sarebbe stata toglierlo. Ma come puoi immaginare non potevo dirgli di farselo togliere e condannarlo ad una dentatura storta per tutta la vita – soprattutto dopo le migliaia di euro che aveva speso dal dentista per quell’impianto.
Quindi ho lavorato per qualche seduta con l’obbiettivo di riequilibrare la tensione che si era creata tra mandibola e sterno.
Grazie a sole 3 sedute con il metodo PosturaPro il dolore è sparito completamente.
Il feedback più importante da parte di Alberto però è arrivato dopo 8 mesi.
È abbastanza normale che il dolore scompaia subito dopo un trattamento. La maggior parte dei terapisti è perfettamente in grado di farti uscire dal proprio studio facendoti sentire un po’ meglio di quando sei entrato.
Ma, tempo qualche giorno il dolore ricompare – a volte anche più forte di prima.
Tranne qualche leggero fastidio nel primo periodo (normalissimo, perché la schiena doveva “adattarsi” alla nuova postura) il dolore era sparito completamente.
Com’è possibile che 2 anni di massaggi non abbiano risolto nulla, ma 3 sole sedute col metodo PosturaPro siano bastate a liberarlo completamente da tutti i dolori?
Semplice!
Il metodo PosturaPro lavora proprio sull’origine del tuo problema, rimuovendo le cause che lo hanno generato e impedendo che si ripresenti.
Come di certo saprai, ogni parte del tuo corpo è strettamente collegata ad altre. Ecco perché quando provi dolore in un punto non è detto che la sua origine si trovi proprio lì.
Magari non te ne accorgi subito, ma una storta alla caviglia può manifestarsi nel tempo con un dolore al collo. Magari passano anni prima che questo accada.
In realtà non è proprio vero che “nessuno esegue analisi approfondite”.
In giro per l’Italia ci sono alcuni fisioterapisti competenti e onesti con alcuni dei quali cui ho il piace e l’onore di collaborare.
Ma per tutti gli altri l’approccio è ancora quello di lavorare ancora solo sui sintomi.
È una storia vecchia come il mondo.
Tra terapista e paziente c’è lo stesso conflitto di interessi che c’è tra malato e casa farmaceutica. Per molti di loro non sei un paziente, ma solo un cliente a cui spillare più soldi possibili.
È brutto doverlo ammettere, ma renditi conto che c’è chi ha tutti gli interessi nell’assicurarsi che tu non risolva mai definitivamente il dolore che ti affligge.
Potrei fare anche io lo stesso?
Certamente. Potrei…
Ma a pagarne il prezzo sarebbero i miei clienti. E l’idea di lucrare su chi soffre, anche per una sola seduta più del necessario, mi disgusta profondamente.
Preferisco avere più pazienti soddisfatti che parlano bene di me, piuttosto che averne meno, ma costringerli a farsi l’abbonamento e dover continuare a tornare da me perché non hanno risolto i propri problemi.
Ogni volta che un nuovo paziente si presenta in studio, il mio primo obiettivo è quello di indagare in modo approfondito le cause del dolore che lo affligge, così da permettergli di eliminarlo per sempre e col minor numero di sedute possibile.
Ed è soltanto in questo modo che ho potuto aiutare così tante persone col metodo PosturaPro:
Mi chiamo Chiara Pasquinelli ho 40 anni e insegno lettere alla scuola superiore.
Prima di conoscere Raffaele soffrivo di frequenti infiammazioni al nervo sciatico con irradiazioni del dolore dall’anca fino al tallone.
In precedenza avevo consultato un medico ortopedico che mi aveva consigliato tecar terapia e ginnastica posturale. Per quest’ultima ho scelto di contattare Raffaele, senza pensare all’aspetto osteopatico.
Dopo le prime due sedute, ho subito iniziato a sentire un miglioramento, non solo a livello di assenza di dolore, ma anche per quanto riguarda la scioltezza nei movimenti e la possibilità di svolgere attività fisica senza limitazioni.
Consiglierei di rivolgersi a Raffaele a chi ha finora tentato altre soluzioni (medicinali analgesici, tecarterapie, fisioterapia localizzata..) senza però riscontrare giovamenti duraturi.
Ci tengo ad aggiungere che si tratta di una persona gentile, disponibile e preparata che si approccia in modo globale a problemi che magari persistono da anni, e che, nel mio caso, ha sensibilmente contribuito a migliorare il mio benessere.
Ciao a tutti, sono Bruno Valanzuolo e ho 64 anni.
Ho lavorato per oltre 18 anni in diversi paesi asiatici.
Per i miei ricorrenti problemi alla schiena, alle spalle e al collo sono andato dai locali fisioterapisti. Ottenendo però solo miglioramenti temporanei.
Rientrato in Italia lo scorso anno ho fatto una risonanza magnetica alla cervicale che ha rilevato due ernie.
La fisioterapista alla quale mi sono inizialmente rivolto per rimettermi in ordine mi ha indirizzato da Raffaele con il quale ho iniziato un percorso di riabilitazione posturale. Infatti la mia postura scorretta insieme al lavoro sedentario sono all’origine dei miei malesseri.
Raffaele non si ferma ai sintomi ma va a lavorare sulle cause all’origine del problema. Ho apprezzato il suo approccio olistico, l’attenzione allo stile di vita che conduco, la competenza con cui analizza le cause, la pacatezza e l’infinita pazienza con cui ti guida nella riabilitazione. Il continuo incoraggiamento a perseguire l’obiettivo del miglioramento.
Infatti sono bastate poche sessioni di lavoro per notare i primi cambiamenti nella mia postura e sentire che stavo già meglio. Anche il semplice guidare per tre – quattro ore di fila non mi procurava più l’indolenzimento alla schiena che avevo sempre avvertito in passato.
Non ho esitato a raccomandare Raffaele con i miei amici e conoscenti affetti da acciacchi vari. E tutti ne hanno avuto gran beneficio.
Sono Carmen Barillà ho 41 anni vivo a Catania e sono una restauratrice.
Ho cominciato ad accusare dolori alla schiena esattamente tre anni fa, dolori localizzati principalmente alla zona lombare che mi impedivano di stare in piedi, seduta e di fare anche i movimenti più semplici.
Per circa 10 mesi è andata avanti così senza sapere esattamente cosa avessi.
Il motivo è perchè i due “migliori” ortopedici della mia zona non avevano saputo leggere attentamente le mie lastre e vedere il mio reale problema.
Uno pensava che il problema fosse lo stomaco e mi dette una cura per quello dandomi medicine da prendere per circa tre mesi.
L’altro mi consigliò di fare massaggi e piscina dicendomi che poteva trattarsi di una ipolordosi, peccato che alla seconda visita di controllo mi parlò di iperlordosi!lasciandomi ovviamente sconvolta e confusa e decisi di non tornarci più.
L’unico che riuscì a darmi un po’ di sollievo fu il fisioterapista attraverso un ciclo di massaggi.
Cominciai ad andare in piscina e a fare ogni giorni gli esercizi di stretching.
Il miglioramento c’era stato perché non sentivo più le fitte alla schiena e non mi ero più bloccata. Ma il dolore alla schiena non era del tutto scomparso e continuava a compromettere la mia vita quotidiana in quanto a metà giornata mi sentivo stanca e avevo bisogno di sdraiarmi.
Così grazie alla mia testardaggine decisi che volevo sentire un altro parere.
Non volevo credere che la mia vita da li in avanti sarebbe stata ogni giorno una battaglia da affrontare con me stessa!
Pensavo e credevo davvero che ci fosse una soluzione alla mia condizione.
Un giorno cercando su internet ho scoperto il blog del dott. Raffaele Nannini e tra le sue righe leggo esattamente quello che volevo sentirmi dire, cioè che esiste una soluzione al mal di schiena e che è possibile non essere dipendenti dal proprio fisioterapista.
Non ci pensai due volte e lo contattai.
Con mio grande stupore Raffaele si dimostrò molto disponibile sin dall’inizio.
Dopo il primo colloquio telefonico decisi di farmi seguire da lui.
Ho preso l’aereo e sono andata a Cecina per la prima visita.
Devo dire che è stata la decisione migliore che avessi potuto prendere in vita mia perchè a distanza di solo un mese e mezzo la mia situazione è nettamente migliorata!!!
Grazie a degli esercizi mirati e personalizzati sono riuscita a dare più mobilità e stabilità alla mia schiena, ho una consapevolezza diversa di tutto il mio corpo, ma sopratutto cosa più importante non sento più a metà giornata tutta quella stanchezza accompagnata da dolore che mi constringeva a stare a letto almeno un’ora dopo pranzo per riprendermi un po’.
Questo a distanza di poco più di un mese e mezzo di “terapia”. Non posso non immaginare come starò da qui ad un anno!……mi sento rinata e per questo non posso che ringraziare di vero cuore Il Dott. Raffaele Nannini per tutta la sua gentilezza, disponibilità e professionalità. Grazie!
Carmen
Sono Federica ho 41 anni sono una mamma di un bimbo e una bimba che 4 mesi fa mi sono rivolta al dott. Raffaele Nannini al fine di poter alleviare e non nascondo la speranza di poter far sparire tutti o in parte i disagi fisici che provo.
Premetto che nel 2003 ho subito un tamponamento auto, non ho riportato traumi importanti visibili, ma i postumi si sono presentati successivamente ed a distanza di tempo essi non li avevo mai collegati a quello spiacevole episodio.
Ho proseguito con la mia vita, a fare sport, due gravidanze, lavoro, ma con il passare del tempo i disagi iniziavano a prendere sopravvento sul mio stato fisico e psicologico.
Sinceramente, sbagliando di netto, ho sempre dato priorità ad altro, ma davvero la salute deve venire prima di tutto, quindi la scelta di rivolgermi ad un professionista è stata ovvia.
Ho conosciuto il dott. Nannini tramite il suo bigliettino perché mi ha incuriosito, soprattutto perché era ciò di cui avevo bisogno.
Fissai un appuntamento.
Nel momento in cui ho interagito con il Dottore non ho avuto dubbi di aver scelto la figura professionale adatta al mio disagio.
Le mie problematiche erano le seguenti:
Sensibilità eccessiva agli arti inferiori, in particolar modo ai piedi, nei quali accusavo forti dolori sia durante il movimento che a riposo,
Dolore al coccige non riuscivo a stare seduta per più di 30 minuti, in più mentre ero seduta dovevo cambiare posizione di continuo,
Problematiche intestinali,
Continue tensioni alle spalle e contratture che non mi permettevano di avere molta agilità nell’effettuare anche semplici movimenti in quanto essi mi stimolavano l’effetto “torcicollo”.
Sono contenta di parlare al passato, perché molti dei miei disagi sono spariti ed altri allevati, il mio percorso di recupero del benessere fisico nn è ancora completato, ma posso dire che sono davvero soddisfatta, perché da non vedere via d’uscita a tornare a fare attività fisica, che adoro, a sentirmi nuovamente dinamica fisicamente, posso solo dirgli GRAZIE DI CUORE.
Nonostante sia da pochi mesi sotto trattamento, mi sento molto sicura e seguita dal dott. Nannini, il quale non si limita solo alla seduta in studio, bensì fornisce la possibilità di gestirsi il recupero autonomamente a casa propria consigliando d’eseguire semplici esercizi per il mantenimento e la continuità del beneficio post trattamento.
Consiglio a tutti una visita/consulto dal dott. Nannini in quanto è un professionista molto serio, soprattutto onesto, molto diretto, non è concentrato solo su un campo d’azione, bensì spazia in quanto ha molteplici conoscenze in ambito posturale.
Chiunque ha perplessità sul proprio stato fisico è opportuno che si rivolga a figure professionali competenti, ma senza sottovalutare che molte volte i piccoli disagi si possono trasformare in grandi e questi possono essere causa di abitudini errate, come la postura o dolori in varie parti del corpo ecc…
Quindi conviene agire per tempo… lo dico per esperienza personale.
Ciao sono Ilaria Martellacci mamma di Elia, un bambino di 8 anni che da tempo manifestava dolori alla schiena ed ai talloni.
Dopo un consulto con la pediatra, lo abbiamo portato da un ortopedico che dopo avergli prescritto alcune analisi per escludere reumatismi, ci ha liquidati dicendo che praticando rugby molto probabilmente aveva preso una botta.
Ma dopo poco tempo, durante l’estate scorsa, i dolori si ripresentano, al mare la mia amica Veronica, nonché fisioterapista, guardandolo in costume, mi fa notare che Elia ha un evidente iperlordosi e che potrebbe essere la causa di tutti i suoi problemi.
Nel centro dove lei lavora, esercita Raffaele, che si occupa proprio di riequilibrio posturale.
Prendo subito un appuntamento.
Mi trovo di fronte un ragazzo giovane solare, molto professionale e con una grande capacità di rapportarsi con i bambini, tra lui ed Elia è da subito sintonia.
Inizia così un percorso di duro lavoro “mascherato” da gioco, nel quale Elia accetta anche di superare i propri limiti, sopportando a volte anche qualche dolorino.
Dopo sei mesi i risultati si vedono ad occhio nudo, anche la sua schiena ora è più dritta.
Posso dire che non tutti sanno lavorare con i bambini, Raffaele sì, ha saputo conquistare la fiducia di Elia che lo adora.
Ciao a tutti, sono Elisabetta Amidei e ho 33 anni.
Sono un impiegata e ho sempre fatto un lavoro prettamente sedentario , cerco di fare un minimo di attività fisica in palestra e adesso ho aggiunto anche dei corsi in piscina … niente di particolarmente faticoso.
Premessa :la mia postura non è mai stata delle più corrette soprattutto alla scrivania (accavallo le gambe e tendo a stare su un fianco) .
Il primo episodio importante di mal di schiena è stato più o meno 4 anni, fa sono letteralmente rimasta bloccata da una parte sul lato sinistro, come rimedio immediato ho fatto punture di muscoril…episodio passato come spesso accade non ci pensi più e non fai indagini approfondite.
Ormai è diventato un appuntamento fisso, almeno una volta l’anno puntualmente ritorna in agguato e cerco di risolvere con cerotti e compresse di antidolorifici.
Quest’anno l’episodio è durato più di un mese e nonostante gli antidolorifici il dolore non accennava a diminuire…
Mi sono rivolta anche a un ortopedico il quale non ha saputo come aiutarmi e mi ha prescritto degli antidolorifici anche se io già li prendevo senza nessun beneficio.
Un giorno incontro la mamma di Raffaele (lo so può sembrare di parte) le espongo i miei problemi e chiedo subito il numero per un appuntamento.
Raffaele fin da subito ha dimostrato comprensione, professionalità competenza e soprattutto un infinita pazienza mi ha ascoltato e fatto una visita accurata continuando a farmi domande per risalire al problema, infatti fin dalla prima sessione il mio dolore era diminuito notevolmente.
Sono bastate 3 sessioni per notare enormi cambiamenti, finalmente ora posso camminare, guidare, senza sentirmi tirare la gamba e il mio dolore è sparito completamente!
Posso dire che Raffaele oltre ad essere un ragazzo d’oro (vista la nostra conoscenza fin da piccoli) e veramente un professionista serio e competente, infatti lo sto consigliando a tutti i miei conoscenti.
Ciao, sono Luca Facchini, ho 27 anni, sono un neolaureato in economia.
Lavoro in uno studio commercialista da circa 6 mesi, a causa del lavoro sedentario che mi occupa la maggior parte della giornata e dalla scrivania troppo bassa, è da qualche mese che ho iniziato ad avvertire un fastidioso e costante mal di schiena nella zona lombare, in fondo alla schiena per capirsi.
Grazie a Raffaele il dolore alla schiena è passato dopo sole 2 sedute!
In più mi ha dato degli esercizi che si sono rivelati davvero efficaci per far sparire subito il dolore.
Raffaele è un professionista attento e ha saputo individuare la causa del mio problema, posso dire che ne è valsa la pena farsi un’ora e mezzo di macchina per farmi trattare da lui!
Ciao a tutti sono Laura Montagnani e ho 60 anni. Faccio l’impiegata; quindi passo più di 6 ore al giorno seduta.
Da circa 20 anni ho la porpora reumatoide, una malattia del sangue e l’unico modo per curarla è con il cortisone. Purtroppo l’uso quotidiano di cortisone ha indebolito le mie ossa. Circa due anni fa la mia vertebra L1 ha subito una frattura spontanea, cioè non c’è stato alcun trauma o caduta. La frattura l’ho curata stando a riposo e con il busto. Una volta guarita, l’ortopedico mi ha consigliato di rinforzare la muscolatura.
Tutti i medici dall’ortopedico, all’ematologo che mi seguiva per la porpora reumatoide, dopo la frattura alla vertebra mi avevano detto che dovevo stare attenta a non fare sforzi e soprattuto a non cadere, perché altrimenti mi sarei fatta di nuovo male.
Quindi avevo paura a riprendere la mia vita lavorativa e sociale, in quanto se andavo fuori a fare una passeggiata o a fare la spesa, avevo paura di cadere oppure potevo scontrarmi con una persona e cadere.
Mi sentivo delicata e fragile come un bicchiere di cristallo e quindi per paura di farmi male stavo in casa.
Però l’ortopedico mi aveva detto che avrei dovuto rinforzare la muscolatura e quindi volevo un professionista che mi seguisse personalmente e che avesse le competenze per seguire le mie problematiche. Non mi fidavo delle palestre perché l’esperienze che avevo avuto in precedenza si erano rivelate un fallimento.
La fortuna ha voluto che tramite un mio conoscente incontrassi Raffaele.
Raffaele da subito mi ha dimostrato comprensione, professionalità e un’infinita pazienza. Inoltre col suo ascolto paziente e comprensivo, i suoi giusti ragionamenti, mi ha aiutato a risolvere i miei problemi fisici. Attraverso gli esercizi ho ripreso il controllo del mio corpo sentendomi più forte, stabile e sicura di me. Infatti già dopo le prime 5 sedute non avevo più paura a camminare tra le persone o andare a lavorare.
L’attività con Raffaele non mi ha aiutato solo a livello fisico ma anche a livello psicologico e oggi ho ripreso le mie attività quotidiane e ho ripreso anche la gioia di vivere che prima di incontrare Raffaele stavo perdendo…
Il mio percorso con Raffaele continua ancora oggi, perché non voglio perdere i benefici che ho ottenuto.
Sono grata a Raffaele e lo stimo come persona e professionista, infatti ne ho parlato in modo molto positivo anche con le mie amiche, conoscenti, familiari e colleghi di lavoro.
Ciao mi chiamo Lorena Guglielmi ho 22 anni e lavoro con mio padre in ferramenta.
È un lavoro che mette a dura prova la mia schiena, perché durante la giornata devo alzare scatole e secchi che pesano da 20 a 50 kg.
Con il passare del tempo ho iniziato a provare dolore alla schiena e alla cervicale, costringendomi più di una volta a rimanere a casa con la schiena e il collo bloccati.
Parlando con mia madre dei miei dolori, mi consigliò di andare da Raffaele perché lei si era trovata bene.
All’inizio avevo dei dubbi sulla sua competenza perché pensavo fosse giovane e poco esperto.
Però mi sono fidata di mia madre e dei risultati che aveva ottenuto.
Decisi di prendere un appuntamento.
Durante la prima seduta mi ha detto che avevo la schiena rigida e questa condizionava il mio dolore cervicale. Dopo il primo trattamento sono stata subito meglio.
Il netto miglioramento l’ho provato dopo la terza seduta, mi sentivo più sciolta nei movimenti soprattutto quando alzavo le scatole pesanti in negozio.
Posso dire con sicurezza che Raffale è un professionista serio e competente di cui potersi fidare nonostante la giovane età.
GRAZIE!
Mi chiamo Laura Parrinelli ho 40 anni lavoro in COOP e mi occupo del rifornimento merci e ordini.
Nel 2010 è diventato obbligatorio l’uso delle scarpe antinfortunistiche da quel giorno per andare a lavoro è diventato un incubo, perché ho iniziato ad accusare una forte tallonite ad entrambi i piedi con il dolore che s’irradiava fino ai polpacci.
Mi sono rivolta a vari fisioterapisti che mi hanno fatto sedute di laserterapia, massaggi ma senza ottenere nessun risultato.
Fino a quando parlando con la mia estetista del mio problema mi consiglia Raffaele perché anche lei come me aveva dolore ai piedi e aveva migliorato nettamente il suo problema.
Decido di prendere appuntamento con Raffaele.
Durante la prima visita Raffaele nota che il mio peso del corpo è spostato all’indietro e scarico tutto sui talloni in più la mia colonna lombare è molto curva infatti parlando gli racconto che mi fa male anche la schiena.
Iniziamo un percorso di riequilibrio posturale durato 7 mesi, con esercizi da eseguire a casa, cambiando il tipo di scarpa antinfortunistica e la scarpa da usare tutti i giorni.
Il risultato è stato strepitoso perché dopo 7 anni di dolore ai talloni che m’impedivano di fare anche una semplice passeggiata, oggi il mio dolore è SPARITO!
Riesco ad andare in giro per intere giornate senza dovermi fermare perché mi fanno male i talloni e cosa più importante non ho più dolore a lavoro!
Ci sono voluti alcuni mesi prima di vedere risultati evidenti, ma con pazienza e determinazione ho raggiunto il mio obiettivo, eliminare quel maledetto dolore ai talloni.
Raffaele è un professionista giovane, ma molto competente.
È serio, attento, paziente e realista, ti spiega come stanno le cose senza giri di parole e senza nascondere nulla.
Non esito a consigliarlo a tutti e colgo l’occasione per ringraziarlo.
Ciao mi chiamo Costantino Ottone ho 83 anni sono un ex macchinista del treno in pensione.
Avevo un forte dolore alla spalla destra e mi faceva male anche la cervicale.
Ho fatto 10 sedute di tecar terapia ma senza risultati.
Speravo che il dolore passasse da solo, ma il dolore stava diventando insopportabile perché non mi dava tregua nemmeno la notte.
Parlandone con mia figlia Monica Ottone, mi ha consigliato di andare da Raffaele, visto che lei e sua figlia si erano trovate bene.
Sono bastate 4 sedute e degli esercizi da fare a casa per eliminare il mio dolore alla spalla destra e alla cervicale.
Consiglierei senza alcun dubbio Raffaele perché è una persona davvero competente e da sicurezza.
Ciao sono Graziano Guglielmi ho 55 anni e sono proprietario di una ferramenta.
Ho incominciato ad accusare dolori cervicali e al braccio destro e alla cervicale, mi impedivano di sollevare pesi e alzare il braccio oltre la spalla come ci provavo sentivo delle fitte lancinanti che mi facevano perdere la forza.
Mia moglie Monica Ottone conosce Raffaele perché è una sua paziente.
Il mio problema alla spalla e alla cervicale era causato da una tensione che veniva dalla parte anteriore del collo, questo mi ha stupito molto però il risultato è stato che in sole due sedute la spalla e il collo non mi facevano più male e potevo sollevare i pesi e sollevare il braccio oltre la spalla senza dolore.
Consiglio vivamente Raffaele perché è una persona che ama il proprio lavoro e lo fa con passione, impegno e competenza.
Ciao mi chiamo Lara Guerrieri ho 22 anni e studio biologia all’università di Pisa.
Dall’età di 16/17 anni ho sempre sofferto di dolori e contratture alla schiena che non andavano mai via e sopratutto negli ultimi anni soffrivo anche di forti mal di testa dovuti alla cervicale.
Prima di andare da Raffaele sono andata dal fisioterapista che risolveva il problema momentaneamente, ma dopo poche settimane il dolore tornava forte come prima.
Ormai pensavo di doverci convivere.
Parlando con degli amici dei miei problemi e mi hanno consigliato Raffaele perché si erano trovato molto bene ed ho subito voluto provare anche io, per vedere se riuscivo ad eliminare per sempre questi dolori.
Ormai sono già diversi mesi che vado da lui e posso dire che i mal di testa sono praticamente scomparsi, così come il mal di schiena.
Ora devo fare la mia ‘igiene posturale’ come la chiama lui, con pochi esercizi per non avere ricadute.
Posso dire che con le terapie e gli esercizi che faccio siamo riusciti ad eliminare il dolore all’origine!
Consiglio di andare da Raffaele a tutte quelle persone che come me hanno dolori persistenti che non riescono mai in definitiva a mandare via.
Ciao, mi chiamo Bruna Presti, ho 43 anni e da circa 20 anni insegno nella scuola dell’infanzia.
Ho sempre fatto attività fisica praticando diversi sport ( nuoto, ritmica, pallavolo, fitness) da qualche anno pratico tai chi, yoga, mindfulness.
Circa 2 anni fa ho iniziato ad avvertire un dolore all’anca sinistra, all’inizio ho pensato al nervo sciatico infiammato e non avendo avuto nessun risultato con medicinali omeopatici (Arnica) ho iniziato ad usare quelli farmacologici (Voltaren) ma il risultato non era cambiato molto.
Ho iniziato a fare dei massaggi, degli esercizi di stretching ma il dolore era sempre piu forte. Ho pensato che forse andando da un chiropratico avrei trovato la soluzione ma forse ho fatto peggio.
Sono arrivata a non riuscire a scendere dalla macchina perché avevo dolore a divaricate la gamba sinistra, non riuscivo ad accavallare le gambe, non riuscivo a dormire bene e volte non riuscivo a camminare per il dolore…era davvero forte.
Sotto consiglio del mio medico curante ho fatto una RX sotto sforzo e mi avevano detto che per il mio problema dovevo andare da un ortopedico a farmi fare un plantare di 3 mm.
Prima di farmi fare il plantare, ho chiesto il parere di Raffaele.
Dopo aver ascoltato attentamente il mio racconto, mi ha detto che i plantari erano inutili per risolvere il mio problema, consigliato di fare dei trattamenti osteopatici e dopo sole 3 sedute il dolore è sparito, quindi non ho dovuto mettere nessun plantare.
Ho conosciuto Raffaele per caso e posso dire di essere stata fortunata perché è un ragazzo che mette tanta dedizione e passione in quello che fa ed è molto competente in quanto non va a tentativi.
Ciao sono Simona Tronci, ho 30 anni e lavoro da dieci anni come estetista.
Onestamente è da molti anni che cerco di migliorare la mia postura, ho iniziato a quindici anni ad avere i primi mal di schiena dovuti a una leggera scoliosi e iperlordosi, che ho migliorato con il primo fisioterapista.
Peccato che all’età di sedici anni ho avuto un incidente e da lì è iniziato il mio calvario, perché ho cominciato ad avere mal di testa tutti i giorni.
Ho provato a risolvere il problema con due fisioterapisti, ma con scarsi risultati. Poi ho provato con un osteopata che inizialmente mi aveva fatto stare meglio, ma poco dopo il dolore è tornato come prima.
Mi sono rassegnata e ho cercato di convivere con il mal di testa e quando diventa forte da non riuscire neanche a stare in piedi, prendo un Moment.
All’età di 28 anni (per non farmi mancare niente) ho iniziato ad avere dei nuovi dolori alla schiena che partivano dalla bassa schiena e s’irradiavano ad entrambe le gambe fino ai piedi, la classica sciatica. Ho fatto sia la radiografia sia la risonanza magnetica, ho fatto due visite da due neurochirurghi e mi hanno detto che i miei problemi non erano risolvibili con l’intervento chirurgico.
Dopo ho provato a risolvere il problema alla schiena con un chiropratico ma il benefico del trattamento durava solo 15-20 giorni, poi tornavo ad avere gli stessi sintomi.
Mi stavo convincendo di dover convivere con il mal di schiena così come avevo fatto con il mal di testa.
Sotto consiglio della mia collega Cristina decido di farmi vedere da Raffaele per risolvere il problema alla schiena.
Il risultato del suo metodo mi ha sorpreso, dopo sole 6 sedute non solo mio mal di schiena è passato, ma anche il mio odiatissimo mal di testa che durava da 14 anni è passato!!!!!!
Ora per mantenere il beneficio mi basta fare gli esercizi posturali che mi ha dato Raffaele, richiedono solo 10 minuti al giorno.
La cosa che più mi ha sorpreso è stata la velocità con cui ho potuto eliminare il mio dolore alla schiena e alla testa, che mi tormentava da anni, senza dover più prendere farmaci.
Grazie Raffaele!
Quando ho creato il metodo PosturaPro, l’obbiettivo era solo uno: garantire ai miei pazienti una soluzione efficace, veloce e soprattutto definitiva al dolore. Qualcosa che gli permettesse di tornare a vivere sereni. Tranquilli che, una volta sparito, il dolore non sarebbe più tornato.
Il metodo PosturaPro prevede tutta una serie di semplicissimi esercizi di mantenimento che potrai fare a casa da solo dopo il trattamento.
In questo modo potrai consolidare il lavoro fatto in studio, senza dover tornare ogni volta e senza vivere nella paura che un giorno il dolore possa ricomparire.
Come probabilmente avrai già intuito, quando inizio a seguire un nuovo paziente, lo faccio solo se sono realmente convinto di essere in grado di eliminare il dolore che lo affligge.
Ecco perché ho deciso di offrirti una Consulenza Telefonica gratuita, nella quale andremo a capire assieme la tipologia del male che provi, quale può essere la sua origine e se è davvero PosturaPro la soluzione ideale.
Potrei fare come la maggior parte dei terapisti italiani e farti venire direttamente in studio?
Certo.
Ma come avrai ben capito, a me non interessa ritrovarmi con qualche cliente in più, col fine di sgonfiargli il portafoglio. Non mi interessa averti come paziente se poi non posso garantirti che nel giro di poche sedute avrai risolto definitivamente il tormento che ti affligge.
Grazie alla Consulenza Telefonica gratuita potremo analizzare assieme la situazione e – una volta compreso meglio il tipo di problema che per ora ti porti appresso ogni giorno – potrò indicarti il miglior percorso di guarigione.
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A prescindere che tu decida di affidarti a PosturaPro o meno, ti invito caldamente a indagare sulla causa del tuo male.
Quando un dolore posturale non riceve un trattamento corretto è destinato inevitabilmente a peggiorare. E quando peggiora, la tua vita diventa un vero e proprio inferno. Se non l’hai mai vissuto non sai cosa vuol dire. Ma ti assicuro che un dolore fisico, che sia a schiena, spalle, o gambe, può essere deleterio.
Ecco perché penso che nel tuo interesse, NON dovresti assolutamente sottovalutare il male che provi. Anche se per ora si tratta solo di un leggero fastidio.
Come ho evidenziato poco fa, l’unico modo per essere sicuro di liberarti da un dolore in modo definitivo è quello di capirne PRIMA le cause e POI intervenire con trattamenti ed esercizi specifici.
Forse è già da un po’ di tempo che vai da un terapista e magari l’unico risultato è stato aver bruciato centinaia e centinaia di euro. In tal caso, il motivo potrebbe proprio essere la mancanza di un’indagine approfondita per scoprire le vere cause del dolore che provi.
Se per qualche motivo tu non volessi affidarti a PosturaPro, va bene. Ma assicurati di non trascurare il fastidio che provi, perché se non curato in tempo potrebbe seriamente rovinare la tua vita.
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